16° Festival SUQ, le prime anticipazioni

Scarica in pdf (comunicato aggiornato al 24 maggio 2014)

Dal 13 al 24 giugno 2014 al Porto Antico la Piazza delle Feste ospita il  16° FESTIVAL SUQ, il “bazar dei popoli” più famoso d’Italia, simbolo delle buone pratiche culturali e artistiche per l’integrazione, e come tale selezionato dalla Commissione Europea tra le ‘best practice’ Europee per il dialogo interculturale. Il SUQ mescola da sempre tanti ingredienti, come nei suoi 14 punti di ristorazione differenti,  per “cucinare il futuro”. “Dialogo” è  la parola chiave del 2014, con una rassegna teatrale che schiera tra gli altri Ovadia, Perrotta, Martinelli e Celestini, e protagonisti musicali “meticci” come il Dj Shantel, i Radiodervish, gli artisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio, a cui andrà il Premio Agorà Med. Nel nome di Don Gallo, le iniziative della Giornata Mondiale del Rifugiato, con alcune significative presenze femminili, mentre incontri sul Sudafrica, Rwanda e Nigeria portano al Suq l’attualità e i cambiamenti dell’Africa, visti attraverso lo sguardo di alcune donne: Françoise Kankindi,l’ambasciatrice Nomatemba Tambo, Isoke Aikpitanyi. Sguardo di donna anche su Gerusalemme con la presenza al Suq di Paola Caridi e del suo libro di cui in anteprima si farà una lettura teatrale contrappuntata dalle musiche dei Radiodervish. Tra le novità 2014: i biglietti “sospesi” per le serate teatrali e per la prima vola il SUQTruck di Chef Kumalé

Diretto da Carla Peirolero, anche ideatrice con Valentina Arcuri, il Festival cresce ogni anno in vivacità e popolarità (70.000 le presenze nel 2013), gettando semi di futuro  nella piazza sul mare, nel cuore di Genova.

Dal 13 al 24 giugno 2014 al Porto Antico di Genova ,  con il 16° Festival SUQ nella Piazza delle Feste sarà di scena il dialogo tema di una rassegna speciale di teatro e di concerti di artisti meticci e di grandi incontri, che affronteranno anche l’attualità: gli sbarchi, la violenza sulle donne, i 20 anni dal genocidio in Rwanda e dalle prime elezioni libere in Sud Africa. E poi workshop su cucina, ambiente, bellezza naturale, progetti solidali, lezioni di italiano e di arabo, letture in molte lingue: una girandola di iniziative che fanno del Suq di Genova un luogo unico, magico. Diretto dall’attrice e regista Carla Peirolero, che ne è anche ideatrice con Valentina Arcuri, il Festival SUQ , oltre a una grande popolarità (70.000 presenze nel 2013), vanta i Patrocini dell’UNESCO e di EXPO 2015, e da quest’anno il riconoscimento di “best practice” europea per il dialogo tra culture.

inaugurazione Venerdì 13,dopo l’apertura alle ore 17 a passo di danza, con danze diverse che animeranno tutta l’area, l’inaugurazione “ufficiale” alle 21 vedrà la consegna del Premio Agorà Med per il Dialogo nel Mediterraneo,  ideato e promosso dal Suq insieme a Mohamed Nadir Aziza, a Mario Tronco e agli artisti della sua Orchestra di Piazza Vittorio, che poi daranno il via al 16° Festival con un concerto dedicato al Suq.

 

Teatro Sabato 14 il toccante Rumore di acque, storie di migranti raccolte e portate in scena da Marco Martinelli e dal Teatro delle Albe, darà il via ad una rassegna teatrale in cui il dialogo con l’Altro si declina in  tanti modi. Quello negato, dalla paura e dal razzismo, con gli “Altri” di oggi, come racconta Ascanio Celestini, nello spettacolo In fila indiana contro il razzismo (il 17), o Moni Ovadia ne La meravigliosa vita di Jovica Jovic, storia di un musicista rom (il 18). Mentre Mario Perrotta in Italiani cìncali!, ci racconta l’emigrazione italiana. Quando gli “Altri” eravamo noi (il 22). Dialogo necessario con altri mondi e culture, ci portano la Fondazione Aida con Iqbal. Prode cavaliere e tessitore di tappeti, storia del bambino divenuto portavoce del dramma del lavoro minorile (il 17) e Raffaella Azim interprete di Creatura di Sabbiaper Teatro Lunaria, liberamente ispirato ai romanzi di Tahar Ben Jelloun (16 giugno). La Compagnia del Suq con il reading teatrale Per Gerusalemme , scritto da Paola Caridi  e che parla della Città simbolo di un dialogo necessario, eppure sempre lontano, tra israeliani e palestinesi. In scena Carla Peirolero e i Radiodervish (il 23). Precede lo spettacolo la presentazione del libro di Caridi Gerusalemme senza Dio.

Il Festival Suq, che mantiene l’ingresso libero per tutto il resto della programmazione, a sostegno del teatro e per garantire una buona fruibilità, farà pagare per questi spettacoli un biglietto di Euro 5. Per ogni rappresentazione inoltre saranno messi a disposizione 50 biglietti “sospesi” – dal “caffè sospeso” di Napoli, lasciato a disposizione per cittadini in difficoltà economiche – che la direzione del SUQ, in collaborazione con artigiani e ristoratori  offrirà ad Associazioni che si occupano di cittadini in difficoltà e di rifugiati.

Musica Tra i principali eventi musicali da citare una vera chicca: il DJ set Shantel (il 15)poliedrico musicista, meticcio per eccellenza, residente in Germania ma con una famiglia originaria di Ucraina e Romania, definito “the king of the Balkan dancefloor”, popolarissimo in Turchia e in Europa dopo il videoclip del brano “Disko Partizani” girato a Istanbul. Altri eccezionali arrivi al Festival, Ambrogio Sparagna e la sua orchestra (il 19), Hampâté,artista di spicco della scena musicale senegalese, accompagnato dal suo gruppo Sahel Blues (il 20) in un “métissage” che fa vibrare il jazz e il rhythm & blues con le armonie dei popoli del Sahel, una musica simbolo dell’Africa contemporanea.

Grandi Incontri Il Festival dedica la Giornata mondiale del rifugiato il 20 giugno a Don Andrea Gallo, amico speciale del Festival e compagno di scena nello spettacolo “Esistenza soffio che ha fame”, e nel suo nome a parlare di accoglienza, è invitata alSuq la Sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini (le emergenze lasciano ad oggi la sua partecipazione in definizione. Ci saranno sul palco tre donne testimoni della sua attenzione alle tematiche femminili e a quelle dei rifugiati: Gianna Schelotto, scrittrice e amica di Don Gallo da anni, Alganesh Fessaha, eritrea che vive a Milano, responsabile della OngGandhi, e a cui è stato assegnato nel 2013 l’Ambrogino d’oro per la sua attività umanitaria,   e Alessandra Ballerini autrice del libro La terra ti sia lieve (dedicato a Don Gallo), su storie di migranti.

I vent’anni dal genocidio in Rwanda e dalle prime elezioni libere in Sudafrica saranno al centro di due incontri curati da Pietro Veronese, giornalista esperto di geopolitica dei Paesi Africani: il 21, con Françoise Kankindi e Daniele  Scaglione, autori di “Rwanda. La cattiva memoria. Cosa rimane del genocidio”,  e  il 22, con l’ambasciatrice del Sud Africa Nomatemba Tambo, che parlerà dell’eredità di Mandela, tra memoria e futuro.

Il Suq affronta anche i temi della violenza sulle donne e l’attualità della Nigeria insieme a Isoke Aikpitanyi, autrice del libro Le ragazze di Benin City, (il 16), in collaborazione con Amnesty International.  Altro tema a cui è dedicato un incontro è quello dei senza tetto con Antonio Moresco e il suo libro Fiaba d’amore (il 18), mentre la  guerra e la sua follia sarà raccontata da Angela Staude Terzani con il libro appena uscito Un’idea di destino. Diari di una vita straordinaria(il 17).

Sui temi del futuro, dell’educazione al rispetto della natura, il Suq ospiterà il 14 l’incontro con Duccio Demetrio, intorno al libro La religiosità della terra.

Le cucine Grande veicolo di “integrazione e conoscenza” del Festival, il SUQ schiera  14 cucine differenti che sarà possibile gustare tutti i giorni – araba, ghanense, haitiana, indonesiana, indiano-pakistana, keniota, ligure, marocchina, senegalese, sud-americana, tunisina, messicana, spagnola. Nel programma 2014,  nonmancheranno  le officine gastronomiche di Vittorio Castellani, in arte Chef Kumalè, con le 6 lezioni e dimostrazioni di cucina internazionale, che registrano sempre il “tutto esaurito”. Novità del Suq 2014 il SUQ Truck, uno speciale furgone mobile, per la “cucina internazionale di strada su ruote” che ogni sera proporrà ai visitatori del Suq  piatti diversi e di tutto il mondo

Ambiente: il Festival SUQ è sempre piu ecosostenibile grazie soprattutto all’azienda Novamont, che ogni anno mette a disposizione del pubblico piatti e stoviglie prodotti in bio-plastica Mater-Bi (200.000 le stoviglie smaltite nel 2013). Quest’anno l’azienda leader in campo delle bio plastiche farà debuttare al SUQ il totem Salve sono Mater-Bi®, un exhibit interattivo e multimediale per rivivere il racconto dell’intero ciclo di vita della bio-plastica.

La Bellezza per la Siria In collaborazione con il  Saponificio Gianasso e il suo marchio I Provenzali,il Suq darà vita ad una raccolta fondi per l’Associazione Time for Peace attiva per i bambini feriti dalla guerra in Siria: in cambio di una piccola offerta si potrà avere una  saponetta di valore da tenere o da regalare.

Non mancheranno infine i laboratori per bambini di percussioni africane, letture multilingue di grandi testi classici, corsi di narrazione e di teatro musicale.

Saranno presenti al Festival SUQ 2014 le più importanti Associazioni umanitarie,a cominciare da Comunità di San Benedetto al Porto, Emergency e Amnesty, che ogni giorno proporranno attività e incontri specifici, e tutte le Comunità e le Associazioni di immigrati del territorio.

Tra le iniziative teatrali collaterali, il debutto della Compagnia multietnica di giovani universitari, che, dopo il laboratorio annuale curato dagli artisti del Suq e promosso da ARSEL Liguria, debutterà il 14 al Festival con lo spettacolo Nel cerchio delle Storie diretto da Enrico Campanati, e ispirato Il Circolo dei contastorie di Jean Claude Carrière.

 

Produzione e partner

Il Festival SUQ 2014  è prodotto da Associazione Chance Eventi ed Associazione Suq, sostenuto da Regione Liguria e Comune di Genova. Sostenitrice dellaRassegna Teatro del Dialogo è poi la Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Arti sceniche 2014. Tra i principali partner Porto Antico Spa e Camera di Commercio di Genova.

Altre partnership: Teatro Stabile di Genova,Banca Carige, Goethe Institut, Turkish Airlines, Tunisair, Consolato Tunisia, Alliance Française, Coop Liguria, Iren, Amiu, Updoge, Endofap Liguria, Fondazione Muvita. Media partner RAI NWES 24, RAI RADIO 3 e LINEATRADE

Molte le collaborazioni a cominciare da tutte le Comunità e le Associazioni di Immigrati del territorio ( sul sito www.suqgenova.it tutte le collaborazioni)

Direzione Carla Peirolero: peirolero@suqgenova.it